
14 Set Due mosse per evitare di ammalarsi
L’inizio della scuola rappresenta un po’ per tutti il ritorno ad un tipo di vita proiettato a trascorrere una quantità di tempo maggiore in spazi chiusi e condivisi con altre persone . Questo ci espone ad una possibilità più elevata di contrarre malattie ,per cui è importante sostenere il nostro esercito personale, il sistema immunitario, perché ci difenda da eventuali contagi.
Come possiamo aiutarlo e quindi aiutarci? La cosa più naturale è arricchire la nostra alimentazione con nutrienti fondamentali per riuscire in tale scopo. Oggi mi piace sottolineare di come l’avena può esserci utile per difenderci dai malanni ,e non solo, se la inseriamo nella nostra dieta, magari sotto forma di fiocchi, per una colazione gustosa, sana e veloce da preparare.
Questo cereale è l’unico che viene consumato solo nella forma integrale e non anche decorticato, lasciando così inalterata la quantità di nutrienti presenti. I fiocchi d’avena sono una fonte preziosa di antiossidanti e contengono una buona quantità di beta-glucani.
Questi polisaccaridi sono strutture abbastanza grandi che nascono dall’unione di più di dieci molecole semplici e attivano il sistema immunitario in maniera dolce ed equilibrata, andando a stimolare l’attività di quella parte dei globuli bianchi, i fagociti, che hanno il compito di intrappolare e distruggere sostanze estranee come virus, batteri funghi e parassiti .
L’avena contiene anche un’alta percentuale di zinco. Questo oligoelemento assicura anche lui un buon supporto al sistema immunitario, rafforzando la funzione difensiva del nostro organismo. Inoltre, le vitamine del gruppo B, presenti anch’esse in questo cereale, assicurano il rinnovamento delle cellule e la protezione del sistema nervoso.
Ottimo anche il contenuto di fibre solubili, che rendono l’avena un alimento ideale per placare l’appetito, regolarizzare la funzione intestinale ed aiutare nel controllo del peso.
I beta-glucani presenti nelle fibre solubili dell’avena, intrappolano il colesterolo e i grassi contenuti negli altri alimenti facendo in modo che non vengano assimilati dall’organismo. Inoltre sempre i beta-glucani garantiscono a questo cereale, per la loro struttura, un basso indice glicemico e ciò lo rende utilizzabile anche dai diabetici. Il tipo di carboidrati presenti nei fiocchi di avena e nel cereale in generale, assicurano che il livello di zucchero nel sangue aumenti uniformemente, senza creare picchi , come accade per molte altre fonti di carboidrati. Questo fatto è importante anche nella lotta contro i kg di troppo, poiché aiuta a controllare l’apporto di cibo, prolungando il senso di sazietà dopo il pasto.
Per questo l’avena, oltre che un grande “pulisci arterie”, è anche un buon alleato nei regimi alimentari per il controllo del peso e degli sportivi. Infatti essendo una fonte di carboidrati a lenta digestione non provoca, come ho già detto, forti picchi insulinici e fornisce al nostro organismo energia a lungo termine.
Dicevo prima che la colazione a base di fiocchi di avena è ,oltre che sana, gustosa e veloce da preparare. Basta infatti far bollire per 10 min. circa 70 gr di fiocchi di avena in 200ml di latte di riso o un altro latte vegetale, o in 100ml di latte vaccino allungato con 100ml di acqua unendo 2 cucchiai di succo d’acero o di miele. Dopodiché versarli nella nostra tazza per la colazione, aggiungere un cucchiaio della frutta secca che preferiamo, frutta fresca come per esempio mezza banana o kiwi o frutti di bosco e la nostra colazione è pronta.
Alla fine di questa chiacchierata non può mancare il mio consiglio omeopatico in termini di prevenzione . Per ciò che riguarda la profilassi delle malattie da raffreddamento e di carattere virale io utilizzo personalmente e mi piace consigliare Homeos 42.
E’ un trattamento omeopatico ideale per la prevenzione e la cura delle diverse forme influenzali e per le complicanze delle vie respiratorie come mal di gola e raffreddore. Indicato anche per le forme influenzali intestinali.
In prevenzione ne va assunto un tubo dose alla settimana per almeno tre mesi. Proprio perché va fatta a lungo ,anche se l’assunzione una volta alla settimana non è davvero impegnativa, oltre alla confezione da 6 dosi esiste quella più grande ,convenienza, da 30 tubi dose . Durante le fasi acute un tubo ogni 12 ore per un massimo di tre giorni.
Un saluto a tutti, Lucia